APRI IL TUO CUORE E CHIUDI I MATTATOI:
CAMPI DI CONCENTRAMENTO E DI STERMINIO IN TEMPO DI PACE
L’UOMO E’ VEGETARIANO PER DISEGNO DIVINO (Gen. 1,29)
UCCIDERESTI CON LE TUE MANI L’ANIMALE CHE MANGI A TAVOLA?
- Avere una coscienza in grado di giustificare l’esistenza dei mattatoi questo è ciò che rende l’uomo capace di qualsiasi delitto.
- Di tutti gli inferni generati dall’uomo nel corso della sua storia quello dei mattatoi è il più profondo.
- Perché infliggi sofferenza e morte mentre tu stesso cerchi di fuggirla?
- Perché ti comporti come un mostro crudele e sanguinario uccidendo e divorando un’altra creatura?
- La carne è un prodotto cadaverico, intriso di orrore e di dolore, dei veleni degli animali disperati, ammalati, trattati massicciamente con farmaci che entrano nel metabolismo di chi la mangia.
- Nessuna attività umana contribuisce in modo così determinante alla distruzione delle foreste e all’inquinamento dell’ambiente come l’allevamento di animali.
- Nessuna attività umana come l’alimentazione carnea contribuisce ad affamare il Terzo Mondo.
- Se mangi la carne non hai diritto di parlare di giustizia, di onestà, di rispetto, di pace, di libertà.
- Come puoi permettere che il corpo di un animale si decomponga nel tuo stomaco?
- Se tu avessi visitato un mattatoio, se avessi visto l’orrore di quel luogo impregnato di morte, dove creature come te e come me, di forma diversa, vengono, in piena coscienza, sistematicamente smontate, sventrate, segate, fatte a pezzi in un’atmosfera infernale, di sangue, di puzzo, di urla, di dolore, non mangeresti mai più la carne per non essere complice di questa infamia che grida vendetta alla vita.
- Se tu avessi visitato un mattatoio ti vergogneresti di appartenere alla specie umana e considereresti blasfemo il considerare l’uomo ad immagine di Dio.
In ogni luogo, dove ora sorgono i mattatoi un giorno vi sarà una stele commemorativa, a perenne ricordo del lato più oscuro della storia umana, su cui, probabilmente, sarà scritto:
“In questo luogo, ad imperitura vergogna dell’intero genere umano, milioni di animali muti, indifesi ed innocenti vennero sistematicamente massacrati per essere divorati dagli umani. In questo luogo di spavento e di dolore sono stati versati fiumi di sangue, non per odio, non per vendetta ma per il semplice piacere della gola. In questo luogo hanno sofferto il terrore della morte e l’agonia non mostri sanguinari, feroci predatori ma miti e servizievoli nostri compagni di viaggio. In questo luogo fu negata la fratellanza biologica universale, fu disprezzata la vita e la sofferenza, fu calpestata la pietà, fu ucciso il rimorso, derisa la compassione, schernito l’amore, in questo luogo di orrore e di barbarie, in questo campo di perenne sterminio, in questa fucina di crudeltà e di insensibilità, in questo luogo in cui trionfarono a lungo non la civiltà ma l’arroganza più vile e regressiva, non l’amore ma l’egoismo più impietoso e distruttivo, non la giustizia ma l’ignoranza e la morte.”
“In nome di tutto ciò che è sacro nelle vostre speranze per il genere umano, io scongiuro quelli che amano la felicità e la verità di fare ragionevole esperimento del sistema vegetariano”. (Shelly)
Finché gli uomini continueranno ad uccidere gli animali essi non cesseranno nemmeno di uccidersi tra di loro: il mondo animale si vendica dell’umanità forzandola nelle guerre a divenire carnefice di se stessa. (Max de Saxe)
- Aiutaci a realizzare un mondo migliore. Fatti un cuore nuovo: smetti di mangiare carne, ne beneficeranno gli animali, la tua salute, la tua coscienza, l’ambiente, il Terzo Mondo, il tuo portafogli…